Visualizzazioni totali

martedì 27 settembre 2011

CATANIA - JUVENTUS 1-1


Anche questa volta, come contro il Parma, non ho visto la partita ma solo una sintesi.
Non posso quindi dilungarmi in analisi tecnico-tattiche; mi limito a registrare il ritorno
al gol di Milos Krasic. Giocatore anarcoide ma di sicuro rendimento e, ultimamente,
criticato (anche da me) spesso e volentieri.
Contro il Bologna era stato uno dei peggiori e il fatto che a soli tre giorni di distanza
sia stato uno dei migliori in campo è segno di carattere e voglia di fare.
Continua invece il periodo no di Giorgio Chiellini. In queste ultime stagioni sembra
un vagabondo. Gira per la difesa senza arte nè parte regalando occasioni da gol
ad ogni avversario. Non sarà il caso di riportarlo sulla fascia sinistra?

sabato 24 settembre 2011

IL PIANTO DELL'ANGELO


Con questo bellissimo thriller Greg Iles si conferma scrittore di razza.
Quando il corpo senza vita della diciassettenne Kate Townsend viene ritrovato
sulle rive del Mississipi, tutti i segreti della cittadina di Natchez
vengono a galla e travolgono le, apparentemente tranquille, esistenze
di gran parte dei suoi abitanti. Sembra un "banale" caso di omicidio
ma quando si scopre che la ragazza in questione era
1) l'amante del quasi cinquantenne medico di base della città,
2) incinta da poco più di un mese,
3) coinvolta in festini tra ragazzi minorenni a base di droghe e alcool,
capite che tutto si complica maledettamente.
Dopo il fantastico "Spandau Phoenix", l'ottimo  "Ore di Terrore" e il discreto
"Il Progetto Trinity" ecco un altro libro di Iles che merita di essere letto.

Voto : 5/5

NEVERMIND


Esattamente vent'anni fa, il 24 settembre del 1991, usciva Nevermind dei Nirvana.
Per molti il disco più importante di questi quattro lustri, per alcuni il capolavoro
assoluto di tutti i tempi, per altri ancora... Una Cagata Pazzesca! (cit.)
A mio parere si tratta di un album molto bello con alcune canzoni assolutamente
fantastiche: Come as you are, Lithium, Something in the way (che all'epoca
mi lasciò alquanto indifferente) e, naturalmente, Smells like teen spirit.
Nasce il "Grunge" e da quel momento centinaia di bands producono dischi
con gli stessi accordi, le medesime armonie e la stessa triste attitudine;
con risultati il più delle volte scadenti. Tutto questo spazzò via in un amen
il mio adorato "Hair Glam Metal" e bands come Cinderella, Dokken, Poison,
Faster Pussycat, Firehouse..... dovettero lasciare la scena con la coda fra le gambe.
Non nego l'importanza storica di questo lavoro ma è chiaro che in una ipotetica
classifica di qualità non entrerebbe nelle prime 50 posizioni.
Per concludere, il mio parere su Nirvana, Kurt Cobain e il grunge tutto,
non si discosta molto da quello che il regista Darren Aronofsky
fa recitare a Mickey Rourke nel film "The Wrestler".................
Quello si un capolavoro assoluto!

giovedì 22 settembre 2011

JUVENTUS - BOLOGNA 1-1



Sulla partita di ieri sera tante cose da dire.
Cercherò di essere sintetico.
Pirlo di un altro pianeta! Forse troppo bravo per i vari Pepe, Giaccherini, Krasic,
De Ceglie o il Chiellini di questi tempi. Gioca con una semplicità irrisoria.
Primo tempo sotto ritmo ma assolutamente in controllo del match.
Mega "pirlata" di Vucinic a fine tempo e quando pensi che la frittata
sia fatta ti accorgi che forse ci siamo.
Dieci contro undici per un tempo intero e dominio assoluto del campo
con occasioni da rete (su tutte il palo scheggiato da Krasic un minuto prima del pareggio felsineo)
e zero rischi; tranne che nell'azione del gol di Portanova per gentile omaggio
della ditta De Ceglie-Chiellini.
Ho visto un carattere, un gioco e uno spirito d'altri tempi.
L'anno scorso una gara del genere l'avremmo persa 2-0 come minimo
(devo ricordarvi le partite in casa con Palermo, Milan, Parma e lo stesso Bologna?).
Migliore in campo (Pirlo non vale per quanto detto sopra): Barzagli.
Preciso, puntuale e pericoloso anche nell'area avversaria.
Peggiore: sono indeciso tra De Ceglie, Chiellini e Krasic quindi
non scelgo e spero in un riscatto a breve.

mercoledì 21 settembre 2011

IL LIBRACCIO

Libraccio è, da trent'anni, il riferimento amico per studenti, famiglie e per ogni lettore che vuole difendersi concretamente dal caro libri e da logiche commerciali di esasperato consumismo. Una realtà moderna ed articolata, che ha saputo evolversi in una completa organizzazione di servizi, dove il libro è protagonista di un più grande e significativo progetto imprenditoriale e culturale.

La storia Libraccio comincia con l'esperienza dei mercatini del libro usato, una struttura ardita e coraggiosa, fatta con cassette della frutta davanti all'Università Statale di Milano. L'iniziativa, nata con l'intento di far circolare i libri scolastici a prezzi accessibili ai giovani, continua per anni con crescente successo e crea i presupposti per l'apertura, nel 1979, del primo negozio Libraccio.
Negli anni il gruppo Libraccio ha ampliato il proprio raggio d’azione, trattando libri in generale, CD, fumetti, rinnovando l’interesse e la curiosità per i libri perduti, rari e difficilmente reperibili.

Le librerie Libraccio, dalla vendita autogestita di testi scolastici, hanno saputo evolversi in una articolata e completa organizzazione di servizi dove il libro è protagonista, anche quando non è più nuovo.
Ben presto ai libri scolastici si affiancano libri di ogni tipo, sia nuovi che usati e nasce un'attenzione nuova per i libri perduti, rari e introvabili.
La risposta del pubblico è sempre più incoraggiante fino a portare Libraccio ad essere oggi la prima catena di librerie miste in Italia, presente in 13 città con 22 punti vendita.

L'idea vincente è stata certamente quella di coordinare la compravendita di libri usati nell'interesse di studenti e lettori; il progetto che ha fatto conoscere ed apprezzare Libraccio come una catena di Librerie veramente "diversa": giovane, dinamica, disponibile, dove ci si sente subito a proprio agio, senza inutili formalità. Un'idea di successo, sostenuta e difesa con entusiasmo ed ottime ragioni, che ha consentito di entrare in sintonia con il pubblico e trovare la forza necessaria per un significativo sviluppo.

Il sito web
Per migliorare il servizio offerto ai nostri clienti, uno degli obiettivi che ci siamo posti è lo sviluppo della nostra attività on line che è in continua evoluzione. Per questo motivo idee e suggerimenti sono sempre ben accetti!

domenica 18 settembre 2011

SIENA - JUVENTUS 0-1


Due partite, due vittorie.
Meglio di così la stagione non poteva iniziare.
5 punti di vantaggio su milanesi e romane.
Vittoria meritata contro un ostico Siena ben messo in campo
e capace di difendersi in undici lasciando al solo Calaiò
la possibilità di entrare nell'area di rigore della Juve.
Pochi fronzoli, tanta concretezza e capacità di soffrire.
Questi gli ingredienti della vittoria odierna.
Nota di merito per Fabio Grosso. Campione del mondo 2006,
più volte sull'orlo della cessione in questi anni e sempre recuperato
alla causa bianconera nel momento del bisogno.
Giocatore normale, professionista esemplare.

lunedì 12 settembre 2011

JUVENTUS - PARMA 4-1



Chi ben comincia è a metà dell'opera.....
Se il buon giorno si vede dal mattino......
E via di proverbi.
Sperando che quello vero non sia:
<Chi parte a razzo, finisce a.......!>
Cosa c'è di meglio che una bella scorpacciata di Prosciutto di Parma
all'ora di pranzo? Se poi pensiamo a quanto sono stati indigesti, per qualcuno,
4 arancini di Palermo all'ora di cena...
A parte gli scherzi; piedi per terra, poche illusioni e avanti così.
Anche nelle ultime due stagioni l'inizio non era stato male
ma penso che quest'anno ci siano tutti i presupposti per una buona stagione
ricordando che l'obiettivo è arrivare nelle prime tre posizioni
e tornare in Champions League.
Non ho visto la partita intera, solo la sintesi, quindi non mi soffermo
sulle prestazioni dei singoli giocatori. Ma quello che ha fatto Pirlo ieri
è da applausi. Lo scambio con Aquilani mi ricorda i bei tempi della "triade"
e l'affare Cannavaro-Carini :-)
P.S. A differenza degli ultimi due campionati quest'anno abbiamo anche l'allenatore.
       Antonio Conte! Uno che sa cosa significa Juventus, che sa cosa si prova a vincere
       e che sa cosa si deve fare per raggiungere certi risultati.
       Riuscisse a trasmettere tutto questo alla squadra saremmo a cavallo.

venerdì 9 settembre 2011

IMMORTAL HEROES


Ecco i miei 29 Campionissimi della Storia Bianconera.
Uno per ogni scudetto vinto.
In rigoroso ordine alfabetico:
BETTEGA Roberto
BONIPERTI Gianpiero
BUFFON Gianluigi
CABRINI Antonio
CAMORANESI Mauro German
CANNAVARO Fabio
CAUSIO Franco
CONTE Antonio
DAVIDS Edgar
DEL PIERO Alessandro
DESCHAMPS Didier
DI LIVIO Angelo
FERRARA Ciro
INZAGHI Filippo
LAUDRUP Michael
MARCHISIO Claudio
MONTERO Paolo
NEDVED Pavel
PERUZZI Angelo
PESSOTTO Gianluca
PLATINI Michel
RAVANELLI Fabrizio
SCIREA Gaetano
TACCONI Stefano
TORRICELLI Moreno
TREZEGUET David
VIALLI Gianluca
ZIDANE Zinedine
ZOFF Dino.

giovedì 8 settembre 2011