Visualizzazioni totali

mercoledì 30 novembre 2011

NAPOLI - JUVENTUS 3-3


Partita stranissima quella del San Paolo. Tutta Italia aspettava il primo tonfo della
squadra bianconera e invece, quando i "gufi" stavano iniziando a godere, ecco il
risveglio della Vecchia Signora.
Una partita iniziata bene, anche se a ritmi blandi, poi da metà primo tempo in poi
solo Napoli. 2-0 e tutti negli spogliatoi.
A inizio ripresa il solito Matri, imbeccato da un gioiellino di Vidal, riapre la partita.
E' un'altra Juve; carica, concentrata, cattiva e veloce. Ma proprio nel momento migliore
ecco l'ennesimo errore di Bonucci (anticipo sbagliato), gol di Pandev e il match
pare chiudersi definitivamente. Devono averlo pensato anche Mazzarri e tutti i suoi
giocatori ma quella di quest'anno è una Juve da vecchi tempi e nel giro di dieci
minuti segna due volte con il volenteroso Estigarribia (che si merita per questo
la foto di copertina) e con il sempre più incredibile Pepe (arrivato alla quarta rete
in campionato, terza consecutiva). Ed è un peccato che la partita non sia durata
cinque minuti in più perchè, ne sono certo, avremmo pure portato a casa i 3 punti.
Tutto sommato va bene così; si poteva perdere, si poteva vincere ma restiamo imbattuti
in testa alla classifca. Avrei un paio di cose da dire al mio adorato
Mister Antonio Conte ma visti i risultati ottenuti ha ragione lui ed io
resto umilmente, e felicemente, in silenzio.
Alla prossima!

domenica 27 novembre 2011

LAZIO - JUVENTUS 0-1


Un esame dopo l'altro, anche questa è andata...
Era sicuramente la partita più difficile tra quelle affrontate finora
e i ragazzi non hanno deluso. Un primo tempo da grande squadra,
padroni del campo, concentrati e cattivi al punto giusto.
L'azione del gol è stata da manuale. Paratona di Buffon (anche questa sera
in versione "Mondiale"), ripartenza velocissima e in cinque secondi il trio
Vucinic - Matri - Pepe confeziona la rete decisiva.
L'inizio del secondo tempo è stato di sofferenza pura. Parate di Buffon ,
tiri ribattuti (grande Lichtsteiner), un palo colpito dal bravissimo Hernanes...
Tutto questo è durato una ventina di minuti. Poi anche la Lazio ha calato
il ritmo ed è stata la squadra bianconera a sfiorare più volte il raddoppio
con Giaccherini e Matri (palo pure per lui).
In definitiva, nuova prova di maturità superata e ambizioni inalterate.
Non c'è respiro, tra due giorni si torna in campo e che campo:
San Paolo di Napoli per il recupero dell'incontro rinviato tre settimane fa.
Forza ragazzi!

METALFEST 2012

Dopo molte settimane di anticipazioni dei nomi che parteciperanno a METALFEST 2012, è giunto il momento di svelare tutti gli altri dettagli riguardanti il festival heavy metal europeo più atteso e richiesto della prossima estate!!!

Tramite i vari forum online, twitter e facebook migliaia di utenti hanno espresso la loro particolare preferenza per lo Stadio Brianteo di Monza, dopo l'indimenticabile esperienza di Gods Of Metal 2009.

Siamo qui a confermarvi che METALFEST 2012 si terrà presso lo STADIO BRIANTEO di MONZA il 5, 6 e 7 GIUGNO. Per l'occasione, lo stadio verrà delimitato a una capienza di 5.000 persone: una situazione molto accomodante e "raccolta" per godersi una 3 giorni al 100% metal in grande stile.

METALFEST 2012 è uno dei festival heavy più attesi della prossima estate, infatti i nomi che finora abbiamo svelato sono i migliori del panorama heavy metal mondiale! Cosa fare? Molto semplice: rimanete connessi per i prossimi aggiornamenti!

Ecco di seguito le bands confermate finora:

METALFEST 2012 con:
BLIND GUARDIAN
KREATOR
W.A.S.P.
HYPOCRISY
LEGION OF THE DAMNED
ENSIFERUM
DARK TRANQUILLITY
DEATH ANGEL
VADER
IN EXTREMO
POWERWOLF
SKULL FIST
STEELWING
HATE
FLESHGOD APOCALYPSE
ALESTORM

A breve, avremo altre conferme...

La prevendita dei biglietti inizierà venerdì 25 novembre, potrete acquistarli sul circuito www.ticketone.it e rivendite collegate autorizzate.

Di seguito i dettagli dei prezzi:
3 day ticket: 90 euro + diritti di prevendita
1 day ticket: 40 euro + diritti di prevendita

METALFEST 2012
5, 6, 7 giugno
MONZA
stadio brianteo

venerdì 25 novembre 2011

UN UOMO, UN MITO.

Il cantante degli Iron Maiden fa il pilota,
la compagnia aerea fallisce. La compra lui

Bruce Dickinson lavorava per l'islandese Astraeus Airlines
E il cantante promette: «Salverò 1500 posti di lavoro»


Bruce Dickinson in versione pilotaMILANO - È stato (e tuttora è) uno dei più grandi frontman della storia dell'heavy metal. Bruce Dickinson, il mitico Bruce Dickinson degli Iron Maiden. Ma forse non tutti sanno che il buon Bruce da tanto tempo coltiva un'altra passione: il volo. Lui stesso ha spesso scarrozzato i compagni tra i cieli della Gran Bretagna e (del mondo) sull'Ed Force One, l'aereo personale degli Iron con il mostriciattolo di famiglia Eddie ben impresso sulla fiancata del velivolo. Passione che Bruce ha perfino trasformato in un lavoro: dismessa la storica zazzera e infilatosi in un completo da aviatore, il cantante, fino a qualche giorno fa, era ai comandi degli apparecchi della Astraeus Airlines, compagnia low cost islandese.

BRUCE NON MOLLA - Ebbene, in questi amari tempi di crisi, Astraeus ha chiuso i battenti e dovrà portare i libri in tribunale: dipendenti in mobilità, Bruce compreso (che tra l'altro, per la compagnia, faceva anche il direttore del marketing). Ma di fronte alla triste eventualità di non poter più ingannare il tempo a 10.000 metri di altezza, nell'intervallo tra una tournée e l'altra, Bruce ha preso in mano la situazione: «Ho in mente un progetto - ha detto il pilota-cantante - che potrebbe creare almeno 1.500 posti di lavoro. Non c'è motivo per cui l'originale modello di business che aveva decretato Astraeus come la miglior compagnia del suo settore, non possa risorgere a beneficio degli ex-dipendenti, dei partner commerciali e dei clienti. Aspettatevi news». Aspettiamo.

martedì 22 novembre 2011

22/11/1991


Qualcuno sostiene che il tempo abbia la capacità di rimarginare ogni ferita.
Di saper attenuare ogni tipo di dolore..........
Cazzate!
Oggi sono ventanni.....

TIME HEALS NOTHING!

Ciao Papà.....

domenica 20 novembre 2011

GOTTHARD'S NEW SINGER

Nuova voce per i Gotthard


Il nuovo cantante dei Gotthard si chiama Nic Maeder. Per i Gotthard è "il pezzo mancante del puzzle"


Foto sito www.gotthard.com
È ufficiale: i Gotthard hanno finalmente trovato una voce nuova per il loro gruppo. La notizia, arrivata quest'oggi attraverso un comunicato stampa, si può ritrovare anche sul sito internet della famosa band. Il suo nome è Nic Maeder, cantante svizzero nato a Losanna nel 1971.

La band si dice estremamente soddisfatta: "Con Nic non abbiamo solo una voce incredibile e un musicista fantastico, ma anche una persona meravigliosa".
I Gotthard avevano deciso di continuare nonostante la tragica morte di Steve Lee, avvenuta lo scorso anno negli Stati Uniti. Da quel momento tantissime persone si sono presentate da tutto il mondo e la ricerca, come spiegano i membri della band, è stata lunga.

Ma Nic Maeder, che oltre a cantare suona anche la chitarra e il pianoforte, sembrerebbe essere proprio la persona giusta: "È una persona di grande talento e creatività, e anche per quel che riguarda la composizione si inserisce benissimo nella Gotthard Family, come un pezzo di puzzle mancante!"

JUVENTUS - PALERMO 3-0



E quindi, dove eravamo rimasti?
Tre settimane fa, all'indomani della vittoria a San Siro, con la squadra in testa
alla classifica, imbattuta e attesa da una difficilissima trasferta a Napoli.
Eccoci qui dopo 22 giorni senza giocare con la squadra sempre in testa,
ancora imbattuta e attesa da una difficilissima trasferta a Roma.
La partita contro il Palermo si presentava ostica per molti motivi.
La lunga sosta (dovuta all'impegno delle nazionali e all'assurdo rinvio
della partita di Napoli), la forza degli avversari (3 soli punti di distacco) e
le statistiche recenti che davano i rosanero vincenti a Torino negli ultimi 3 anni.
Inizio difficile, partita equilibrata, Palermo chiuso in difesa ma pronto a
ripartire in contropiede con Ilicic e, il sempre fastidioso, Miccoli.
Al primo affondo serio la squadra bianconera trova il vantaggio grazie
ad un cross del finalmente incisivo Chiellini corretto in rete dall'ottimo Pepe.
Fine della sofferenza e secondo tempo sul velluto grazie al subitaneo gol di
Matri splendidamente imbeccato da Lichtsteiner.
Prima e dopo le molte occasioni da rete avute da Vucinic e non sfruttate
ecco il sigillo all'incontro. Autore sempre lui, il bomber stagionale: Marchisio.
Arrivato al quinto gol in dieci partite.
Nel finale spazio a Quagliarella (bentornato) e Capitan Del Piero che,
pur provandoci, non hanno lasciato il segno.
Difficile, dopo una partita del genere, fare classifiche di rendimento ma
mi piace segnalare la grande prestazione di Gianluigi Buffon.
Il portierone ha letteralmente salvato la squadra nel primo tempo e se qualcuno
aveva ancora dei dubbi sul suo rendimento attuale è stato accontentato.

mercoledì 16 novembre 2011

LUCA TURILLI'S RHAPSODY


Dopo lo split "amichevole" avvenuto qualche mese fa dalla band madre
ecco il primo segno di vita del chitarrista Luca Turilli con il suo nuovo progetto.
Cosa ci riserverà il futuro? Lo sapremo nel giugno 2012......
Se devo dire la mia, questo promo-tamarrissimo fa ben sperare!

www.ltrhapsody.com

EX


Poteva essere un piccolo gioiellino e invece si tratta "solo" di un bel film.
Fausto Brizzi si conferma bravo autore e crea una storia corale dove
vengono raccontate le avventure di sei coppie tra matrimoni,
fidanzamenti, tradimenti e divorzi. Le vite dei protagonisti non scorrono
parallele ma, anzi, si intrecciano di continuo e questa è la vera trovata del film.
Una di quelle storie che nelle mani di Robert Altman farebbe gridare al miracolo.
Purtroppo, o per fortuna, siamo in Italia e quindi si è parlato di
"commedia sentimentale" con poche pretese. A me è piaciuto molto e
se non dò il voto massimo è solo per la facile deriva erotico-sessuale di alcune scene
(soprattutto nella seconda parte) e per la pochezza di alcuni attori nei ruoli principali.

Voto : 4/5

LA PRIMA COSA BELLA



Paolo Virzì si conferma, con questo film, miglior regista italiano della sua generazione.
Questa volta si può parlare senza timore alcuno di capolavoro.
La storia ripercorre la vita e gli amori di Anna Nigiotti, bella ragazza
livornese (interpretata dalla brava Micaela Ramazzotti) che giunta
al termine dei suoi giorni (e qui ci pensa Stefania Sandrelli a rendere
tutta la poesia del personaggio) viene raggiunta, dopo anni di lontananza,
dal primogenito Bruno, insegnante in un istituto alberghiero milanese.
Come spesso succede con i film del regista livornese si ride e si piange
senza soluzione di continuità.
Consigliatissimo.

Voto : 5/5

lunedì 14 novembre 2011

MONDONICO


Un abbraccio caloroso, anche se virtuale, da un super "gobbo" come me
ad uno dei più convinti antijuventini di sempre per essere riuscito,
parole sue, a "sconfiggere la bestia".
Grande Mondo!

UNA PROMESSA E' UNA PROMESSA......


Qualcuno si ricorda di quando, era il 24 febbraio di quest'anno, il Presidente della Camera
disse che si sarebbe dimesso appena lo avesse fatto il Presidente del Consiglio?

STORYTIME



Se il buon giorno si vede dal mattino.....
Prepariamoci per il nuovo, imminente, capolavoro
dei finlandesi Nightwish.

giovedì 10 novembre 2011

NATURA UMANA


A quasi diciassette anni dall'uscita del bellissimo "Destinazione Paradiso", che lo aveva rivelato
al grande pubblico, torna Gianluca Grignani con il nuovo album,
il nono in studio per lui, "Natura Umana".
Ad un primo ascolto i brani migliori sembrano il singolo di lancio
"Un ciao dentro un addio", "Sguardi" e "Le scimmie parlanti".
Per quanto riguarda il sound proposto siamo di fronte alle solite, ottime,
composizioni alle quali il Grigna ci ha abituato in questi ultimi anni.
Lasciate da parte, purtroppo, le sperimentazioni di "La fabbrica di plastica"
(capolavoro!!!) e "Campi di popocorn" (meno riuscito) lo stile del nostro è immutato da tempo:
romantiche ballads alternate a pezzi più energici e "rokkeggianti".

mercoledì 9 novembre 2011

37


IO DI TE NON MI STANCO,
SARO' SEMPRE AL TUO FIANCO,
SEI LA COSA PIU' BELLA CHE C'E'!

Buon Compleanno Capitano!

domenica 6 novembre 2011

TRE ATTI E DUE TEMPI



Con questo breve romanzo, uscito per i "tipi" di Einaudi, Giorgio Faletti
si conferma scrittore di razza. Questa volta non siamo alle prese con un serial killer come
nei suoi capolavori "Io uccido", "Niente di vero tranne gli occhi" e "Io sono dio".
La storia è raccontata in prima persona da Silvano Masoero, detto Silver, ex pugile
di buon livello e ora assistente di campo in una squadra di calcio di serie B nella quale
milita suo figlio Roberto. La vicenda ruota intorno alla partita decisiva, partita che
Roberto Masoero ha deciso di vendersi con l'aiuto di qualche compagno di squadra.
Ed è in quel momento che "scende in campo" Silver cosciente che solo un suo
deciso intervento possa evitare questa vergogna.
L'ambientazione "calcistica" potrebbe allontanare qualche lettrice ma vi assicuro
che pur non raggiungendo le vette dell'ultimo e bellissimo
"Appunti di un venditore di donne" (a mio parere il miglior libro di Faletti)
anche questo romanzo merita di essere letto con molta attenzione.

Voto : 4/5

JULIA



Con questa bella storia, ora in edicola, Julia (personaggio creato dalla mente
del bravo Giancarlo Berardi) si conferma uno dei migliori fumetti in circolazione.
Le avventure della criminologa Julia Kendall mi tengono compagnia, mensilmente,
da più di tredici anni e continuano ad appassionarmi.
Nonostante gli inevitabili alti e bassi dovuti alla lunga serialità
le qualità di questo fumetto sono indiscutibili e le storie affrontate sono
sempre credibili e aderenti alla realtà di tutti i giorni.

giovedì 3 novembre 2011

IL COLLEZIONISTA DI OSSA


Ho rivisto, dopo qualche anno, questo bel thriller diretto da Phillip Noyce
(Ore 10 calma piatta, Sotto il segno del pericolo, Sliver...).
Sorretto da due protagonisti eccellenti come il sempre
impeccabile Denzel Washington e la bellissima Angelina Jolie.
Il film è tratto da un libro di Jeffrey Deaver ed è incentrato sulla figura del poliziotto
Lincoln Rhyme, uomo di punta del New York Police Department ora immobilizzato a letto
a causa di un incidente occorsogli durante un'indagine.
La mente lucidissima di Rhyme guida il braccio della brava Amelia (la Jolie)
alla ricerca, e naturalmente alla scoperta, di un serial killer.
Non un capolavoro ai livelli de "Il silenzio degli innocenti"
ma di certo un film solido e avvincente.
Forse il migliore tra quelli diretti da Noyce (onesto mestierante della regia ma nulla di più).
Gran parte del merito va sicuramente alla bravura degli attori e alla
storia scritta da Deaver anche se la gran parte delle critiche a questo lavoro
arrivano proprio da coloro che hanno letto il libro e lo hanno ri-trovato
"stravolto" sullo schermo.
Io il libro non l'ho letto e quindi mi sono gustato un bel film. STOP

Voto : 3/5